Ecco il quadro delle misure e delle risorse complessivamente stanziate per combattere il fenomeno della Xylella fastidiosa nella XVIII Legislatura.
È un quadro di sintesi che delinea il Centro Studi della Camera dei Deputati.
Sono orgoglio di evidenziare che all’interno del documento troverete anche il mio emendamento approvato in data 11 aprile 2019 con il quale fu introdotto l’articolo 6-bis che destinò per il 2019 un contributo in conto capitale, nel limite massimo di spesa di 8 milioni per il 2019 (risorse reperite attraverso corrispondente riduzione del Fondo per lo sviluppo e la coesione), ai frantoi oleari, comprese le cooperative di trasformazione nel settore oleario, ubicati nei territori della regione Puglia, che, a causa delle gelate eccezionali verificatesi dal 26 febbraio al 1° marzo 2018 hanno interrotto l’attività molitoria e hanno subìto un decremento del fatturato rispetto al valore mediano del corrispondente periodo del triennio 2016-2018, come risultante dai dati relativi alle movimentazioni di olive registrati nel SIAN.
C’è sicuramente ancora tanto da fare ma è tangibile il miglioramento prodotto in questa Legislatura.
Di seguito il documento del Centro studi della Camera dei deputati.
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Per avere un quadro completo dei lavori svolti a livello parlamentare, è sicuramente utile esaminare gli atti dell’indagine conoscitiva svolta dalla XIII Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati che potete leggere cliccando QUI
Altro atto fondamentale per avere ben chiaro il quadro normativo sulla Xylella fastidiosa” è il DM n. 1785 del 14 febbraio 2019 ovvero il “Piano di intervento per il rilancio del settore agricolo e agroalimentare nei territori colpiti da Xylella”.
Il Piano, fermo restando quanto stabilito dalla normativa fitosanitaria vigente, definisce l’insieme delle misure da adottare sul territorio nazionale, colpito da Xylella, per contrastare la diffusione del batterio in attuazione della Decisione di esecuzione (UE) 2015/789 e del Decreto ministeriale 13 febbraio 2018 (e successive modifiche) e gli interventi da attuare ai fini del rilancio del settore agricolo e agroalimentare delle aree colpite dal batterio della Regione Puglia.
Potete leggere i dettagli del Piano cliccando qui.
