In tarda mattinata, a Palazzo Ferrajoli, ho partecipato all’evento “Territorio, prossimità e digitalizzazione?” per ribadire quanto sia cruciale il coinvolgimento della rete dei medici di medicina generale, ma anche dei pediatri di libera scelta e delle farmacie per rafforzare la medicina del territorio. In questo, gioca un ruolo importantissimo anche la digitalizzazione e, quindi, la telemedicina come strumento per superare le disuguaglianze territoriali – tra regione e regione ma anche all’interno delle stesse regioni – nell’accesso alle cure e alle prestazioni.
Grazie ai fondi del PNRR, l’Italia si sta infatti dotando della Piattaforma Nazionale di Telemedicina atttaverso la quale si potenzierà la qualità delle cure di prossimità, colmando il divario e le disparità territoriali in termini di offerta sanitaria e migliorando la qualità clinica e l’accessibilità ai servizi su tutto il territorio nazionale.
Un’ottima occasione per rimettere al centro il ruolo fondamentale che ha la sanità di prossimità.
