Sussidi e contributi concessi alle manifestazioni a vario titolo ammontano a 403 mila euro.

La denuncia arriva dal centrodestra a Palazzo di Città. “Abbiamo speso – racconta Marcello Gemmato – soldi pubblici per un’associazione non pugliese, ma con sede a Bergamo, che ha organizzato a Bari la mostra del pittore e scultore greco Jannis Kounellis”.

Carte alla mano, il consigliere del Pdl Gemmato ha passato in rassegna tutte le delibere culturali di questi mesi. Conti alla mano sono stati erogati 403 mila euro a cui si aggiungono altri 170 mila euro presi dalla manovra di riequilibrio (in discussione giovedì in Consiglio comunale).

Sotto la lente di ingrandimento sono finiti altri casi emblematici: 10mila euro a una società a scopo di lucro la Butterfly Agency (come se fosse una onlus) per una serata fashion il 18 luglio in piazza Ferrarese; 26mila euro per Radio Kreattiva non aggiornata sul web dal luglio; 30 mila euro concessi all’ associazione “Abusuan”, che in fin dei conti è un Pub.

“Il Comune di Bari – accusa Gemmato – per due giorni (di cui uno annullato per il maltempo) del ‘Ghironda Summer Festival’  ha speso 60mila euro. A Corato per la stessa manifestazione e con artisti più importanti 18mila euro circa”.

Il gruppo consiliare del PDL assicura che “la serie di contributi a pioggia” non finisce qui, dai mille euro per i pullman Arci diretti ad Assisi agli 8mila euro all’Abusuan per il primo maggio. L’amministrazione Emiliano accelera su una spesa improduttiva, dando contributi ad alcune associazioni, guarda caso sempre le stesse, di centinaia di migliaia di euro.

“Ci chiedono – continua Gemmato –  nel prossimo Consiglio Comunale di variare il bilancio per spostare ulteriori 170mila euro per attività culturali, però cantanti del calibro di Max Gazzè o Fiorella Mannoia sono stati costretti ad esibirsi in Provincia, mentre a Bari abbiamo avuto non meglio identificati Festival Jazz. Mi chiedo di quali benefici può usufruire la nostra città se per la cultura non vi è una seria programmazione di eventi e spettacoli, anche ben pubblicizzati. Si potrebbero investire questi fondi per far si che a Bari si esibiscano gratuitamente artisti di livello nazionale ed internazionale cosi come accade in provincia: questo creerebbe interesse nei cittadini, innalzerebbe l’attività culturale della città, e si ritornerebbe a vivere Bari in modo attivo. Invece l’amministrazione comunale preferisce accontentare una serie di associazioni vicine”.

TeleBari: http://www.youtube.com/user/TelebariWeb#p/c/E198FF4413045827/0/-lZiNxiYYfk

Antenna Sud: http://www.antennasud.com/sezioni/news/politica/il-centrodestra-troppi-contributi-a-pioggia-per-la-cultura-barese/

BariSera: http://www.barisera.net/site/e-i-%E2%80%98terroni%E2%80%99-piagnoni-mandano-i-soldi-ai-leghisti-di-bergamo-18708.html