Cade nuovamente il numero legale in Consiglio Comunale a Bari. Ennesima figuraccia per Michele Emiliano, che viene a poche ore da un’altra figura politicamente poco edificante.
Venerdì scorso, infatti, dopo appena tre minuti tutti a casa e niente di fatto, i consiglieri comunali delle liste minori Idv, Api, Moderati per Emiliano disertano l’aula Dalfino sancendo di fatto lo scioglimento della massima assise cittadina.
Questa sera stessa musica ma a parti invertite. Infatti, ad abbandonare l’aula sono stati i componenti della Lista Emiliano, che dovrebbero essere i “fedelissimi” del Sindaco.
A scatenare le ire degli “emilianidi” l’astensione dei partiti minori su due debiti fuori bilancio.
La situazione è politicamente ingarbugliata e ci racconta di una maggioranza di centro sinistra allo sbando e soprattutto di una città oramai abbandonata a se stessa.
Michele Emiliano ha convocato furente nella sua stanza tutti i consiglieri comunali della sua maggioranza cercando di mettere insieme i cocci di una maggioranza che, allo stato, non c’è più.
Stasera avremmo dovuto parlare del riequilibrio del bilancio, atto obbligatorio così come previsto dal testo unico degli enti locali. Cosa succederà ? E’ presto per dirlo, probabilmente il sindaco subirà una diffida da parte della Prefettura, poi vedremo.
Il dato politico è che Emiliano è impegnato per farsi candidare alla presidenza della Regione Puglia, ed ha abbandonato Bari ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
M.G.
