Lo faccio in maniera tardiva. Ma non posso esimermi dal farlo. Lasciare traccia del mio sdegno nei confronti del Movimento politico 5 Stelle per la proposta avanzata di intitolare la Sala Tatarella della Camera dei Deputati, dedicata all’indimenticabile nostro Pinuccio, a Giancarlo Siani, vittima della camorra ed assetato di verità.
La cosa deprecabile è la volontà dei grillini di voler generare tensione sociale, spaccatura, divisione politica anche su figure, come Tatarella e Siani, che a titolo diverso possono essere ascritte al Pantheon dell’Italia migliore.
Che senso ha? Nessuno se non quello di spaccare un Paese che mai come in questo momento ha bisogno di unità e condivisione.
Un pensiero.La settimana scorsa sono stato alla Camera dei Deputati e sono passato davanti alla Sala Tatarella, all’interno bivaccavano, letteralmente bivaccavano, i grillini.
Credo che il rispetto per Tatarella e Siani passi anche per il rispetto delle Istituzioni. Continuo a crederlo, sarò demodè ma la penso così.
Per fortuna sono arrivate le parole di Verità e di equilibrio dell’associazione “Giancarlo Siani” che in una lettera inviata al presidente della Camera on. Boldrini ed alla Lombardi del M5S: non possiamo immaginare “che per ricordare la sua figura si debba nascondere la memoria di un altro importante protagonista della nostra storia nazionale”.
Parole di buon senso. Questo sconosciuto.
Marcello