Dopo oltre un anno, la città di Bari è costretta a pagare a caro prezzo le conseguenze della famosa ordinanza del sindaco che ha portato all’occupazione, da parte di un gruppo Rom, dello stadio Della Vittoria. Un “imminente rischio neve e gelate” che si è trasformato in un ristoro perenne a danno di una struttura di proprietà del Comune e, quindi, di tutti i cittadini baresi. A ciò si aggiungono i ripetuti battibecchi tra gli assessori Losito e Sannicandro (al quale Fratelli d’Italia esprime solidarietà), ultimo quello riguardante l’accusa del primo nei confronti del CONI -di cui il secondo è Presidente- che avrebbe interrotto la fornitura di acqua e luce alla comunità Rom.

In prima persona mi sono speso più volte in Consiglio comunale, sollecitando lo spostamento della Comunità in altri luoghi, al fine di liberare una proprietà storica e di pregio della nostra Bari, occupata abusivamente da oltre un anno.