Questa mattina ho pqrtecipati alla conferenza stampa delle associazioni animaliste E.N.P.A. Bari (Ente Nazionale Protezione Animali) e LAV Bari Onlus (Lega Anti Vivisezione) che hanno discusso della problematica delle modalità, spesso illegittime, di attendamento in città dei circhi con animali e delle inadempienze dell’amministrazione comunale sul tema.
Nonostante il Consiglio comunale, nello scorso dicembre, abbia approvato all’unanimità un ordine del giorno -da me proposto- in cui si chiedeva il divieto di attendamento dei circhi che sfruttano animali nei loro spettacoli e sebbene a febbraio si sia tenuto un Tavolo tecnico nel quale il Sindaco e l’Assessore di riferimento, Maria Maugeri, hanno accolto favorevolmente la proposta delle predette associazioni di integrare il regolamento comunale per la tutela del benessere animale, attualmente vigente, con una disciplina dei circhi con animali dalle stesse approntata, per tutta la città, a partire dal mese di aprile, sono comparsi numerosissimi cartelloni pubblicitari di un circo acquatico riportanti il patrocinio del Comune di Bari. Le affissioni, inoltre, ricoprivano in modo palesemente illegittimo pali della luce, pensiline AMTAB, cabine ENEL e muri delle vie pubbliche.
Le associazioni ENPA BARI e LAV BARI ONLUS hanno immediatamente chiesto spiegazioni all’amministrazione comunale, prima con un comunicato, poi con regolare istanza datata 29 aprile ed infine per mio tramite, facendomi portavoce della causa pur senza riscontro. “Il circo in questione è stato sanzionato per le affissioni abusive ? e, in caso positivo, per quale importo? quale provvedimento il Comune ha invece adottato a propria tutela contro l’utilizzo illegittimo del suo nome ? o, nel caso in cui il patrocinio sia stato effettivamente rilasciato, quali sarebbero le ragioni di tale concessione?”
Ad oggi, l’Assessore di riferimento, Maria Maugeri, e il Sindaco non hanno prodotto alcuna risposta.
Le associazioni ribadiscono la loro intenzione di presentare il Regolamento sui circhi, lavoro che non hanno mai abbandonato, ma ritengono necessario un previo chiarimento su quanto accaduto.
Con il collega Filippo Melchiorre e i rappresentanti delle associazioni, Ambra Bucciero ed Erica Franco, auspichiamo un’immediata risposta dell’Amministrazione comunale, visti anche i tempi già inutilmente decorsi.