Ho sottoposto al Governo, tramite un’interrogazione, un problema relativo al riconoscimento in Italia di titoli di studio abilitanti alla professione di igienista dentale acquisiti in Spagna.
Per svolgere questa professione in Italia è necessario accedere ad un corso di laurea a numero chiuso e conseguire il relativo titolo.
L’AIDI e la Conferenza Permanente delle Classi di Laurea delle Professioni Sanitarie hanno segnalato, a me e ai ministeri della salute e dell’istruzione, l’operato di un istituto spagnolo, denominato Ilerna, che vende, in maniera specifica agli italiani, corsi di formazione abilitanti a svolgere questa professione in Spagna per poi procedere alle operazioni di riconoscimento del titolo in Italia.
È evidente che L’AIDI e la Conferenza sembra vogliano configurare, con la loro segnalazione, un tentativo in atto volto ad aggirare l’ostacolo del numero chiuso in Italia.
L’operato dell’istituto spagnolo, benché sia legittimo, ha generato nelle due associazioni una serie di dubbi in ordine alle differenze di regolamentazione che sussistono tra istituti italiani e stranieri, al sistema italiano delle “lauree a numero chiuso” e alla qualità della formazione professionale conseguita all’estero e online dagli studenti.
Ed è per questo che ho ritenuto opportuno interessare il Governo chiedendo, intanto, di verificare che quanto segnalato dalle associazioni corrisponda al vero.
In caso affermativo ho chiesto di voler applicare agli istituti di formazione stranieri con sede in Italia, autonome o con rilascio di titolo congiunto, le stesse regole alle quali sono sottoposte le Università italiane ovvero quelle riguardanti l’accesso programmato per numero di posti, le procedure, le tipologie di strutture di formazione e di docenti e i contenuti delle prove di ammissione, in accordo alle normative Ministeriali vigenti.
Di seguito l’interrogazione.
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