Ho partecipato alla Conferenza Stampa di presentazione della “Giornata Nazionale della Cardiologia di Genere”, un tema di sanità pubblica di cui si deve diffondere maggiore consapevolezza. Si parla spesso infatti di medicina genere-specifica ma non ancora abbastanza di differenze tra donne e uomini nelle patologie cardiovascolari, che pure esistono.
La prevenzione primaria è l’arma più importante per contrastare le patologie in questione, perché mira a impedirne la comparsa e si basa essenzialmente sul contrasto ai fattori di rischio comportamentali, attraverso l’adozione di sani stili di vita, possibilmente lungo tutto il corso dell’esistenza.
