gemmato primarie ideeLa Rai è molto zelante in questo periodo dell’anno a chiederci il pagamento del canone, ricordandocelo continuamente con passaggi pubblicitari e persino nei tg nazionali. Se solo avesse utilizzato metà di quello stesso zelo nel propagandare i bei valori del Sud, forse ne avremmo guadagnato tutti, in termini di orgoglio nazionale ma anche di ritorno turistico.

Invece, la fiction che viene trasmessa in questi giorni in prima serata su RaiUno, dal titolo ‘Tutta la Musica nel cuore’, non fa altro che dipingere un Sud Italia, specie una Puglia, in mano a clan mafiosi, dove ogni concorso è necessariamente truccato e persino quello da collaboratore scolastico è affidato all’’appalto’ di stampo mafioso. Anche i ragazzi che frequentano il Conservatorio, al centro della fiction, non certo ci sono entrati perchè bravi o preparati ma perchè sono un manipolo di ‘raccomandati’ che hanno ceduto al pagamento dell’ ‘obolo’ per entrare nella prestigiosa scuola di musica.

 Non è questa la Puglia che conosco. Ammetto che non siamo in un’isola felice, non solo noi pugliesi, ma tutta la Penisola, ammetto, e non potrei fare altrimenti, che ancora tanto c’è da fare, contro la mafia, contro le raccomandazioni, ad ogni livello, contro l’inerzia delle istituzioni, ma certo, far emergere solo quel lato del Mezzogiorno è fuorviante per chi guarda e mortificante per la tanta gente onesta, che lavora con caparbietà e dignità, per i tanti ragazzi capaci che, magari, fanno i salti mortali pur di non andare via dalla loro terra.

Mi fa ancora più specie sapere che si tratta di una fiction patrocinata e realizzata tramite il sostegno dell’Apulia Film Commission, una Fondazione che vanta continuamente di promuovere lo sviluppo della cultura cinematografica nel territorio regionale”.

Lo ha dichiarato in una nota il Consigliere Comunale Marcello Gemmato, capolista alla Camera dei Deputati in Puglia con la lista ‘Fratelli d’Italia- Centrodestra Nazionale’.

 Ufficio stampa Laura Bienna