Si è tenuto oggi, 12 Febbraio, presso l’Hotel Parco dei Principi, un incontro organizzato dall’ANVU -Associazione professionale di Polizia Locale d’Italia.
Il candidato alla Camera dei Deputati Marcello Gemmato, ha relazionato insieme all’On. Gero Grassi.
Capolista in Puglia con ‘Fratelli d’Italia’ subito dopo i fondatori del partito Meloni e La Russa, Gemmato ha espresso la sua volontà ad impegnarsi affinché il corpo di Polizia Municipale possa ottenere il riconoscimento della dignità e della tutela che merita.
“Ho preso atto del testo unificato della proposta di Legge Saia-Barbolini -ha dichiarato Gemmato– e lo condivido a tutti gli effetti. Mi impegnerò a votarlo, qualora dovessi essere eletto, perché reputo la Polizia Municipale una fonte di difesa fondamentale di ogni città.
La politica, spesso, non riesce a interloquire con tutti i Corpi delle Forze dell’Ordine e questo, certo, non può far altro che alimentare il sentimento di antipolitica dilagante. Addirittura, a mio avviso, quello della Polizia Municipale è il corpo meno tutelato, in quanto molte prerogative garantiste riconosciute, per esempio, agli altri corpi armati, a voi non vengono, senza giustificazione, riconosciute”, ha continuato, rivolto alla platea.
“È una discriminazione bella e buona se consideriamo che voi rappresentate, al pari delle altre Forze dell’Ordine, vero e proprio presidio sul territorio e corpo di primo intervento per il cittadino e le Amministrazioni Locali. Ad esempio, anche voi dovreste essere dotati di un numero unico a livello nazionale che vi connoti come corpo unico di difesa!
Il corpo della Polizia Municipale non è patrimonio né di Destra né di Sinistra, ma della collettività– ha concluso Gemmato- sta a noi che facciamo politica far emergere i problemi dal basso mediante l’ascolto di ogni categoria di lavoratori”.
