Questo pomeriggio a Bari ho partecipato alla prima tappa del “Silver Economy Network Roadshow Nazionale” sul valore della longevità per la sostenibilità del Paese.

Ad oggi, gli ultra 65enni rappresentano il 23,81% della popolazione italiana, pari a circa 14 milioni di persone (di cui oltre la metà donne): una percentuale destinata a salire, secondo le proiezioni Istat, al 30% nel 2035 e fino al 35% nel 2050, quando un italiano su tre avrà un’età superiore ai 65 anni.

Sono dati che ci fanno capire quanto sia necessario sempre di più favorire politiche di invecchiamento attivo che comprendano stili di vita sani, qualità della nutrizione e naturalmente una prevenzione primaria tempestiva.

E poi sfruttare al meglio le risorse del PNRR per migliorare la presa in carico dei pazienti cronici e over 65, anche in ottica di rivedere l’assistenza territoriale privilegiando la prossimità. Per questo, auspico ad un maggior utilizzo di telemedicina e di strumenti di sanità digitale per una maggiore interdisciplinarietà dei professionisti sanitari e socio-sanitari che si occupano delle persone anziane.