NOMINA DI CAGNO ABBRESCIA IN AQP, TANTA DELUSIONE PER UNA SCELTA CHE NON CONDIVIDO

Trovo inopportuno, prima che deludente, che una figura storica e chiave del centrodestra degli anni ’90, sindaco e parlamentare, divenga uomo della corte di Michele Emiliano che, sempre più in difficoltà, reperisce nel centrodestra uomini per sottrarsi ad un declino che è sotto gli occhi di tutti. Simeone Di Cagno Abbrescia, come era già trapelato dai social, accettando l’incarico di presidente di Aqp, ha sposato la causa del suo principale avversario politico nelle competizioni amministrative baresi. Poco mi interessa (se vi è) il disegno politico dell’uno e dell’altro, resta il fatto che questi episodi non fanno che ingrossare le file dei 5Stelle.

Per Fratelli d’Italia, in politica, coerenza e linearità sono valori essenziali.