La notizia dell’arresto di Lerario super dirigente della regione Puglia a guida del PD Michele Emiliano non ci trova sorpresi, anzi.

Già da febbraio avevamo evidenziato storture nella gestione della cosa pubblica a partire dall’ospedale in Fiera, il cui costo è lievitato inspiegabilmente da 9 a 20 milioni.

Dopo un accesso nella stessa struttura avevo prodotto un’interrogazione parlamentare, in parallelo la procura di Bari avviava un’inchiesta.

Da notizie di stampa scopriamo che Lerario viene messo “sotto osservazione” e dalle cimici poste nella sua macchina viene arrestato con una tangente di 10.000 euro, il giorno precedente ne aveva intascata un’altra di 20.000 euro.

È schifoso pensare che dalla gestione di un momento così delicato, la pandemia, c’è chi ci lucra e mi viene da pensare che IL PROLUNGARE LO STATO D’EMERGENZA agevoli questi delinquenti.

Abbiamo piena fiducia nella magistratura e nel suo operato e speriamo che riesca a portare luce in questa torbida vicenda.

Per quanto mi riguarda sono fiero di aver fatto la mia parte, insieme al gruppo di FDI in regione, enormi le responsabilità politiche di Emiliano ed PD che però in questo momento si cercano di minimizzare.