Si è chiuso a Bari domenica il ciclo di Congressi provinciali che porteranno dalla Puglia oltre 200 delegati al Congresso nazionale di Fratelli d’Italia che si svolgerà a Trieste il 2 e 3 dicembre. BAT, Foggia, Lecce, Taranto, Brindisi, Bari: sei momenti che hanno registrato una massiccia presenza di votanti tra iscritti e simpatizzanti, oltre ad un dibattito di elevato profilo politico. E’ la conferma che il nostro partito è fortemente attrattivo in Puglia come in tutta Italia, nonché l’unico nel panorama del centrodestra a registrare una crescita costante e capillare. L’attività svolta in questi anni dalla classe dirigente pugliese che mi onoro di rappresentare, nonostante le difficoltà registrate in seguito alle Politiche del 2013, alle poche risorse disponibili, al clima di disaffezione generale alla politica e alla partecipazione fattiva e concreta, è stata vitale, sentita e fortemente desiderata: sono state aperte sedi in tutta la regione con copertura quasi totale dei comuni. Merito anche degli stimoli lanciati durante il percorso politico, ultimo dei quali “Obiettivo258” che ha permesso ai presidenti provinciali di piazzare bandierine di Fratelli d’Italia laddove il territorio ne era scoperto. Contestualmente sono stati organizzati dibattiti e confronti sui temi caldi del momento, con un successo indiscutibile come in occasione dell’evento “Visto da Sud”, che ha coinvolto la classe dirigente meridionale di Fratelli d’Italia, a cui hanno fatto seguito (e seguiranno) altre programmazioni sul tema. Affrontando il tema del nazionalismo, volutamente rinominata “questione italiana”, Fratelli d’Italia ha ufficialmente delegittimato ogni tentativo (politico) di guardare ai secessionismi e alle autonomie mal interpretate e mal gestite, come la storia economica e politica degli ultimi anni ci ha dimostrato. Ci accingiamo alla stagione congressuale dei comuni e delle città capoluogo per il rinnovamento della classe dirigente. Singolare come in così pochi anni dalla nascita del nostro partito siamo già alla seconda celebrazione di consultazioni interne. E’sinonimo di una realtà che affonda le radici nella buona pratica del dibattito interno, come avveniva nella storica Alleanza Nazionale, e che proietta i suoi rami verso una visione dinamica, fresca, giovane e innovativa. Un’abitudine ormai desueta nei partiti. Merito dei dirigenti Raimondo Lima, Luciano Cavaliere, Giandomenico Pilolli, Pierpaolo Signore, Giandonato La Salandra, Filippo Melchiorre e il consigliere regionale Erio Congedo che con l’impegno profuso hanno contribuito alla riuscita dei Congressi. Il nostro obiettivo è continuare a presidiare le nostre città, ad essere presenti fisicamente a supporto dei cittadini per raccogliere le loro istanze e farcene carico nelle sedi deputate. A difendere le eccellenze alimentari, storiche, culturali, economiche e sociali, inestimabile patrimonio per la nostra Italia e che nessuno può compromettere.
Siamo Fratelli. Siamo italiani.

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