“È davvero ignoranza, come dice Toscani, rifiutarsi di sancire per legge che ci saranno figli ai quali lo stato vieta di avere un padre e una madre? Se è ignoranza, siamo fieri di essere ignoranti. E invitiamo tutti coloro che sono ignoranti come noi a sottoscrivere la proposta di legge di iniziativa popolare di FdI-An per circoscrivere la possibilità di adozione alle coppie di sesso diverso” (Giorgia Meloni).

Tengo a chiarire il senso delle dichiarazioni di Fratelli d’Italia-AN riguardo all’adozione di bambini da parte di persone dello stesso sesso. Lo faccio riportando le parole del nostro leader Giorgia Meloni:
“Leggo di una polemica scatenata dall’utilizzo, da parte di una realtà locale di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, di una foto di Oliviero Toscani in un manifesto pubblicato per esprimere la propria contrarietà all’adozione di bambini da parte delle coppie omosessuali.

Capisco che per Toscani la cosa importante sia il copyright della sua foto, ma penso sinceramente che Oliviero Toscani dovrebbe interrogarsi sul perché qualcuno contrario alle adozioni gay abbia scelto questo suo scatto per un proprio manifesto.

La foto utilizzata, infatti, rappresenta perfettamente come al centro della scelta da parte degli omosessuali di adottare un bambino ci sia più un loro desiderio che non il bene del piccolo. E non è un caso che prima che fosse noto l’autore dell’immagine la cosa più contestata del manifesto spontaneo sui social fosse proprio l’immagine, considerata da molti insultante.

Capiamo, tuttavia, le esigenze economiche e professionali di Toscani. Motivo per cui Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale produrrà un manifesto ufficiale – non avendo invece autorizzato quello circolato finora – utilizzando un’altra immagine, per ribadire il proprio no alle adozioni gay.

Siamo allergici a qualsiasi atteggiamento odori di discriminazione e intolleranza e difenderemo sempre il diritto dei gay a vivere la propria sessualità e i propri affetti in piena libertà. Ma con la stessa convinzione, riteniamo sia semplice buonsenso non essere d’accordo con la possibilità per le coppie gay di adottare un bambino. Rifiutiamo una società nella quale i desideri di chi si può difendere vengono prima dei diritti di chi non ha voce.

E non possiamo non notare, dalle aggressioni ricevute in queste ore – comprese le deliranti interviste del noto fotografo (“A me hanno fatto un piacere: se c’è un partito che detesto è quello. È come il vitello che si va a cercare il macellaio”) come purtroppo la vera intolleranza si scateni ormai nei confronti di chiunque abbia il coraggio di opporsi al pensiero unico dominante”.giorgia