Violento attacco di Renzi agli avvocati italiani
Violento attacco di Renzi agli avvocati 

Continua l’attacco di Renzi alle professioni: l’ultima accusa alla categoria degli avvocati in occasione della cerimonia svoltasi a Mormanno (Cosenza) per l’abbattimento dell’ultimo diaframma dell’omonima galleria dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria, è quanto di più offensivo potesse perpetrare ai danni di professionisti che già vengono soffocati dalla sinistra politica Italiana. Dichiarare che le opere pubbliche in Italia non si realizzano a causa degli avvocati (“Con i processi si ingrassano i conti correnti degli avvocati” -sic!-) è pilatiano.

Chi infatti oggi riveste la carica di presidente del consiglio e segretario del partito di maggioranza relativa del Paese, non può scaricare, così come farebbe il peggiore Ponzio Pilato le responsabilità a terzi, in particolare se i terzi in questione difendono quotidianamente i diritti degli italiani.

Gli avvocati italiani si sarebbero aspettati parole di conforto ed azioni politiche volte a risolvere i problemi di una categoria professionale che attraversa, come tutto il Paese, una crisi che, per lunghezza e profondità, non ha eguali.
La propensione del governo invece è volta all’attacco quotidiano ed indiscriminato dei professionisti e delle professioni che per decenni hanno rappresentato il motore propulsivo dell’economia e della socialità della Nazione.
Lo dichiara Marcello Gemmato, presidente nazionale del Dipartimento Rapporti con le Professioni – Fratelli d’Italia